Per avere un quadro esatto della situazione catastale dell’immobile è necessario richiedere la planimetria e la visura catastale.
La visura catastale è il documento sul quale sono riportati i dati identificativi di un determinato bene immobile, sia esso terreno o fabbricato.
Esistono due sezioni catastali:
- il Catasto terreni (NCT), se si tratta di un terreno;
- il Catasto edilizio urbano (NCEU), se si tratta di un fabbricato o porzione di esso;
Per richiedere una visura catastale occorrerà quindi stabilire prima a quale sezione rivolgersi, dopodiché in base ai dati di cui siamo a conoscenza si potrà richiedere la visura catastale:
- “per immobile” se conosciamo gli identificativi catastali;
- “per nominativo” se conosciamo solo l’intestatario dell’immobile;
- “per indirizzo” se conosciamo l’ubicazione e il piano.
I dati identificativi degli immobili sono: la provincia, il comune, l’eventuale sezione censuaria, il foglio di mappa, la particella e l’eventuale subalterno. Con foglio di mappa, ci si riferisce ai fogli in cui è stata suddivisa ogni parte del territorio comunale; la particella è invece l’unità di suddivisione del foglio catastale; il subalterno, infine, è un’ulteriore suddivisione della particella originale che non viene reso visibile sulla mappa catastale e indica una determinata porzione immobiliare insistente su quella particella.
Oltre ai dati identificativi, sulla visura catastale sono indicati altri dati quali: i dati di classamento, cioè la qualità, la classe, la superficie, il reddito dominicale e il reddito agrario se si tratta di terreni; la zona censuaria, la categoria catastale, la classe, la consistenza (vani o metri quadri), la superficie catastale, la rendita catastale; l’indicazione del provvedimento che ha originato il classamento ovvero gli estremi della denuncia o variazione catastale o frazionamento introdotti nella banca dati catastale; gli intestatari, ovvero i dati anagrafici, il codice fiscale e la quota di comproprietà dei soggetti titolari di un diritto reale su quell’immobile. Sempre dalla visura si ricavano poi i dati di provenienza ovvero l’indicazione del titolo che ha generato quell’intestazione, gli estremi di registrazione, il soggetto rogante e la sede.
La planimetria catastale è la rappresentazione grafica in scala 1:200 di un immobile, e al suo interno sono contenute tutte le informazioni relative alla destinazione d’uso dei locali e alle relative altezze. Si tratta di un documento completo grazie al quale possiamo sapere tutto ciò che riguarda uno specifico immobile e deve essere aggiornato ogni qualvolta si apportano modifiche all’immobile stesso.